CBD ed epilessia, Weedy Point mostra uno studio sull’effetto anticonvulsivante dei cannabidioli
Oggi Weedy Point ti vuole parlare, in particolare, delle crisi epilettiche.
Le infiorescenze di CBD, con una piccola quantità di THC, hanno dimezzato le crisi epilettiche (attraverso l’olio al CBD, si ha lo stesso risultato, nei bambini affetti da epilessia) resistenti ai farmaci tradizionali.
E’ il risultato di uno studio curato dai ricercatori dell’Università di Saskatchewan, in Canada, che ha riscontrato miglioramenti in soggetti di età infantile e non. Secondo lo studio, l’olio e le infiorescenze, con il suo effetto anticonvulsivante, migliorerebbe non solo la situazione sanitaria, ma la vita in generale rendendoli più interattivi con i propri cari.
Guidati da Richard Huntsman, neurologo del college di medicina dell’università, i ricercatori hanno somministrato infiorescenze e oli a base di CBD su persone che soffrono di gravi forme di epilessia resistente ai farmaci. Nei sei mesi di osservazione, malgrado la preoccupazione iniziale, nessuno dei soggetti ha riscontrato effetti di intossicazione.
“Ciò che siamo stati in grado di mostrare è che i livelli plasmatici di CBD, suggeriscono un basso rischio di intossicazione con un rapporto THC/CBD di 1:20”, hanno sottolineato gli studiosi. Dopo il periodo di somministrazione, gli effetti sono stati sorprendenti con una riduzione degli attacchi epilettici di oltre la metà. Nell’età infantile l’olio ha avuto questi risultati, in 3 bambini su 7 addirittura le crisi sono definitivamente scomparse. Oltre ai miglioramenti della condizioni di salute dei bambini, i ricercatori hanno riscontrato un progresso nella vita di tutti i giorni.
L’esperimento dell’Università di Saskatchewan rappresenta un contributo importante nella ricerca sulla cannabis light. Già altri studi hanno dimostrato che i prodotti contenenti CBD possono essere efficaci nell’aiutare a controllare le convulsioni nei soggetti con encefalopatia epilettica, una forma grave di epilessia che inizia nell’infanzia.
E’ un argomento che di recente avevamo affrontato con il dottor Pasquale Striano, ricercatore presso l’Università degli Studi di Genova e neurologo infantile presso il Gaslini, che aveva indicato il CBD come: “Un farmaco tra i primissimi da considerare per bambini e bambini”, vista la sua “efficacia clinica e la tollerabilità eccellente” nell’epilessia.
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